Impianti dentali



Nell'immagine qui accanto si capisce bene quale sia la funzione di un impianto dentale. SI tratta di una vite o perno che viene inserito nell'osso con lo scopo di osteointegrarsi ( un parolone che significa diventare tutt'uno con l'osso) col fine di diventare talmente stabile per poterci poi montare sopra un dente , il quale sara inserito proprio avvitandolo attraverso un filetto ( femmina) che e' presente nella parte superiore dell'impianto stesso.

oggi bene o male tutti ne hanno sentito parlare ma come e' stato possibile arrivare a cio ?
Partiamo pero dal principio :

Dove e da chi e' stato inserito il primo impianto dentale ?

Sembra incredibile ma le prime esperienze legate all'inserimento di impianti risale alla meta degli anni 60, esattamente in Svezia. Dove un medico-ricercatore (Branemark) voleva dimostrare che al contrario di quanto di potesse pensare all'epoca osso e metallo si poteva integrare diventando un corpo solido e ben legato tra esso.
Infatti la scelta cadde dopo altri tentativi sul titanio, oggi diventato bio titanio.

Ma perché il titanio ? Come hanno fatto a scoprirlo ?
La storia narra che in medicina il titanio e' stato pensato e introdotto dopo che in periodo di guerra si era notato che le schegge di un certo metallo inserite nelle granate per aumentare gli effetti distruttivi una volta infilatesi nel corpo umano dopo l'ovvia esplosione, questo metallo particolare non faceva mai infezione come avrebbe dovuto accadere.. da qui nasce proprio l'uso del titanio in medicina.. o almeno questa e' la storia che noi abbiamo sentito da molti chirurghi in tanti anni di collaborazione.

Torniamo alla realta.. uso tipico degli impianti dentali

L'uso tipico in odontoiatria e' quello che conoscete tutti, ovvero la ricostruzione in maniera artificiale dei denti mancanti .
Per semplificare e rendere n comprensibile diciamo che un impianto e' al suo interno diviso in 2 parti, una che andra ad osteointegrarsi , filettata al suo esterno e una altra che andra a ricevere la corona o moncone per protesi che a sua volta e' filettata ma e' interna all'impianto.
Questo impianto da noi viene chiamato : Impianto dentale a due fasi.

Molte domande vengono poste a proposito dell'implantologia ,qui ne facciamo un sunto.

Cosa significa quanto si parla di perdita dell'impianto , intesa come "rigetto di un impianto dentale " ?
Significa che un impianto per motivi da definire per lo piu organici e' stato respinto dal proprio corpo ed e stato espulso dall'organismo stesso. La verita e' che nemmeno i medici stessi sanno dire esattamente il vero motivo di questo fenomeno, si tratta di solito di piu elementi combinati che fanno avere questo spiacevole problema.
Va detto pero che questo avviene quasi subito dopo l'implantazione, quindi non puo succedere dopo tanto tempo ed e' rarissimo. Ad esempio dai numeri che ci forniscono i dentisti con noi collaboranti negli ultimi 5 anni la percentuale di successi e' del 94,5 % sulla arcata superiore e 98 % nell'arcata inferiore.
per questo motivo visto che e' una cosa rara, ai pochissimi casi che succede noi facciamo rifare l'impianto GRATUITAMENTE cioe non paghera 2 volte il costo dell'impianto e dell'intervento chirurgico.


E' doloroso,fa quindi male fare un impianto dentale ?

Ci sentiamo assolutamente di tranquillizzare i pazienti che vengono bloccati da questo aspetto che di primo acchito puo sembrare secondario e che invece secondo recenti stime blocca la meta dei pazienti (piu del costo..) verso la cura dei denti .
Fare un impianto NON fa male!
E' importantissimo ricordare che con noi e' possibile utilizzare il supporto anestesiologico con anestesia NO PANIC

Quanto tempo ci vuole per fare un impianto dentale

La tempistica e' variabile da 15 minuti ai 45 minuti per ogni impianto. Noi siamo in grado di poter far implantare nei pazienti fino a 12 impianti in mezza giornata
Logicamente quando questo avviene il paziente verra leggermente sedato e sara in una situazione di dormiveglia perché se no sarebbe un po' troppo stressante per lui.

Ci sono medici che sconsigliano l'implantologia ?

Sinceramente noi non ne conosciamo , se voi saremmo curiosi anche noi di sapere il perché .
Scherzi a parte e' una pratica sicura, esente da rischi e consigliabile a chiunque goda di un normale stato di salute e voglia riavere denti che ha perso.

Quanto dura un impianto dentale , va rifatto ?

Assolutamente no. SI fa una volta per non farlo piu, nel senso che dovra durare per sempre. Certamente come ogni altro dente va curato , pulito e trattato in maniera idonea. Altrimenti certo che si corre il rischio di perderlo per qualche motivo un indomani. Ma tutta la bocca va curata in quanto nulla maggiormente dei denti puo creare problemi concatenati ed in successione. Particolare poi attenzione e cura dell'igiene sara fondamentale nel periodo che passa tra l'inserimento dell'impianto e il fissaggio/ancoraggio del dente ad esso. Infatti questo periodo serve a far si che l'impianto diventi tutt’uno con l'osso ed e' da considerarsi come un periodo di guarigione, per questo e' il momento forse maggiormente delicato.

E' possibile che un medico non mi voglia fare degli impianti

E' possibile che un paziente non venga (temporaneamente) qualificato all'implantologia. Il motivo classico e' dato da piccoli problemi ( stati infiammatori, trattamenti canalari, estrazioni, carie ..) che aumenterebbero il rischio operatorio e il rischi di finire in quella piccolissima percentuale di pazienti che sfortunatamente si ritrovano un rigetto dell'impianto.
Ma niente paura , si trattera solo di risolvere i problemi che si hanno e poi si potra fare tutto cio che si vuole.

Piu raro invece la possibilita che un medico si rifiuti per altri motivi. A noi e' capitato un paio di volte d i pazienti rimandati a casa perche oggettivamente ci si era trovati di fronte pazienti che senza dubbio non avrebbero curato la bocca a dovere dopo l'intervento. Questo fa si che un medico sapendo e capendo che da subito non ci sia delle condizioni sufficienti di collaborazione col paziente per questo non qualifichi la persona all'intervento.

Che tipo di anestesia si fa' per l'implantologia ?

Nulla di speciale a riguardo, classica anestesia stomatologica locale se si tratta di 1 o 2 impianti.Se invece si necessita di un numero maggiore noi preferiamo fare tutto con sedazione No Panic (sedazione profonda) . In persone cardiopatiche puo essere modificata o corretta l'anestesia con minore o assente in particolare la presenza di adrenalina. In presenza di pazienti molto ansiosi o preoccupati adotta la sedazione NO PANIC anche per casi dove si deve inserire solo 1 o 2 impianti. Scrolliamo ci di dosso le vecchie paure legate ai dentisti.

Gli impianti vengono messi in sala operatoria ( ospedale ) oppure in cliniche dentistiche ?

Una buona clinica dentistica e'piu che sufficiente, non esageriamo nemmeno in altri sensi. Non sono documentate gravi problematiche operatorie legate all'implantologia in pazienti precedentemente controllati. Inoltre e' prevista una cura antibiotica dopo l'intervento proprio per non lasciare nulla al caso e non rischiare .

Certamente in determinati casi potrebbe essere necessario in teoria invece un vero e proprio ricovero ospedaliero ma sono casi rarissimi e succede per particolari condizioni.

Cosa costa fare un impianto dentale ?

I costi non sono esagerati anche se oggettivamente per lo stesso tipo di impianto e tecnica di inserimento potreste trovare forbici incredibili di prezzo tra citta e citta e tra nazione e nazione.

I prezzi che noi in anni abbiamo sentito sono :
Nel nord Italia (Milano,Torino,Verona,Brescia ,Bergamo ecc ecc ) un impianto con corona dai 1800 ai 2500 euro..

Nel centro Italia ( Roma esclusa che ha costi come il nord..) i costi vanno dai 1500 ai 2000 euro tra tutto.

Nel Sud i costi sono leggermente inferiori diciamo dai 1300 i su...

Da noi il costo di un impianto e' di 900 euro in quasi tutti gli studi cooperanti!